Espressioni come “ finestre minimal design ”, “ serramenti minimalisti ”, ecc., sono entrate oramai nel linguaggio comune. Di solito, con gli aggettivi “minimalista” e “minimale” intendiamo un oggetto ricondotto alla sua essenzialità, senza fronzoli o decorazioni inutili.

serramenti legno alluminio 2F - Villa Colli Berici - Vicenza 10In effetti il minimalismo o minimal art è una corrente trans-artistica che si sviluppa nella seconda metà del ventesimo secolo opponendosi al sovraccarico di segni, forme e colori che gli stili espressivi dei secoli precedenti avevano prodotto. La definizione di minimal art fu coniata dal filosofo dell’arte inglese Richard Wollheim sulle pagine della rivista newyorkese “Art Magazine” nel 1965, indicando una tendenza assoluta alla riduzione, alla massima semplicità ed essenzialità. In altre parole la qualità più importante è l’essenzialità compositiva, in accordo con l’espressione di Ludwig Mies van der Rohe “less is more”, che ben presto divenne lo slogan dell’intero movimento.

Il minimalismo non è una tendenza di moda. Forse per alcuni anni lo è stato, ma ora fa parte del macro-stile moderno/contemporaneo come consapevolezza estetica e culturale di valorizzazione e percezione dello spazio.
La casa minimalista è geometrica. Architettura e arredo sono caratterizzati da linee pulite, rigorose che sorgono dall’eliminazione del superfluo. Spazio pieno e spazio vuoto si alternano ordinatamente e armoniosamente per valorizzare materiali, forme e colori.

Talvolta riteniamo che lo stile minimalista porti ad ambienti freddi, asettici e poco accoglienti. Il rischio è reale, ma questo stile nella sua autenticità ricerca quell’equilibrio e quell’ordine che nascono dalla libertà da ogni eccesso. Funzionalità e utilità si fondono con un’estetica sobria che punta a valorizzare lo spazio e la luce naturale. Come sappiamo la luce non solo amplifica i nostri ambienti rendendoli luminosi, ma influenza anche l’umore.
Una casa minimalista, pertanto, può offrire quella serenità che nasce dall’armoniosità e dalla qualità delle forme di pochi elementi, selezionati con estrema cura: al bando il disordine e il sovraccarico percettivo, possibili fonti di stress e disattenzione.

Adori il minimalismo? Allora…

Consapevoli o no lo spazio in cui viviamo è il riflesso della nostra identità: i mobili, gli arredi, ogni oggetto sono l’espressione dei nostri valori. Possiamo dire quindi che il minimalismo è il riflesso di una personalità pragmatica, efficiente e libera, che punta a pochi ma essenziali valori, e che per definire la propria personalità non ha bisogno di circondarsi di oggetti.

Una personalità “minimalista”, forte, rigorosa e ordinata cercherà il giusto ed equilibrato mix tra utilità ed estetica, anche nei serramenti.
Ma quali sono le caratteristiche di un serramento minimalista?

Serramenti minimalisti 2F: sintesi di funzionalità, prestazioni e bellezza

Serramenti-in-legno-2F-Villa-privata-Altopiano-di-Asiago-Roana-Vicenza 20Quali sono i caratteri distintivi di un serramento minimalista? Questo stile è identificato da tre elementi: spazio, forma e colore.

Le strutture architettoniche dialogano con l’ambiente circostante per creare un continuum fra spazio interno e spazio esterno. Si preferisce quindi l’utilizzo di serramenti di grandi dimensioni che consentono di illuminare gli ambienti con la luce naturale, come l’alzante scorrevole tutto legno Imago o l’alzante scorrevole legno-alluminio Sintesi 100 Slide.

Si punta al minimo ingombro dei profili, caratterizzati da forme lineari e semplici, nette e definite, spesso squadrate come la gamma di finestre a battente Sintesi 100 o la Linea Recta 80.

Eliminare il superfluo, lasciando solo l’indispensabile, porta talvolta a nascondere e occultare. Si rinuncia quasi del tutto a elementi decorativi privilegiando il vetro. Un esempio? Plana 92 che consente di costruire finestre in legno con profili complanari al muro sia internamente che esternamente, creando un affascinante “effetto quadro”.

Il bianco ha un ruolo centrale nello stile minimalista: spesso è l’unico colore utilizzato nell’arredo di una stanza. Possono andare bene anche i grigi chiari e i beige chiari. Le essenze legnose possono essere scelte nelle loro varianti opache oppure nelle versioni naturali con la stessa palette di colori delle pareti, per creare un effetto di continuità.

Lo spazio pulito e ordinato, il design semplice e simmetrico, la luce naturale e i colori sobri, ai quali si aggiunge l’isolamento termoacustico dei nostri serramenti, ci consentono di creare degli ambienti spaziosi e accoglienti: un’atmosfera rilassante che aiuta a vivere con maggiore serenità e tranquillità.